martedì 6 aprile 2010

Non solo "cacchiatelle"...


... Pizza al formaggio. La ricetta è presa dal blog di Paoletta (Anice&Cannella). E' la classica pizza al formaggio da mangiare con i salumi (corallina, capocollo) e uova sode nella tradizionale "colazione di Pasqua".

Come sapete il mio blog si chiama "La cacchiatella" proprio dal nome di quella pagnottella con l'anice che si usa a Sant'Oreste (paese di mio padre) accompagnata con salumi e uova sode per la "colazione di Pasqua".
Ma tutti certamente conoscono anche la pizza al formaggio che è tipica di varie regioni d'Italia del centro, soprattutto Umbria.
Io ho sperimentato questa ricetta presa dal sito di Paoletta e mi è sembrata veramente ottima. Bisogna seguire scrupolosamente le indicazioni ed il risultato sarà una pizza soffice e saporita.

Pizza al formaggio

Ingredienti:
6 uova
360 gr di farina 0
240 g di manitoba
120 ml di acqua
20 gr. di lievito di birra
poco più di 1 cucchiaino di zucchero
poco più di 1 cucchiaino di sale (assaggiare)
poco più di 1 cucchiaino di pepe
6 cucchiai di olio evo
60 gr di strutto

300 gr di formaggio grattugiato misto (SOLAMENTE Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano in proporzione variabile secondo i propri gusti. Metà e metà forse è il giusto mezzo. Se piace più saporita aumentare la quantità di pecorino. Per questo il sale va dosato in base al tipo di formaggi)


Preparazione:
Sciogliere il lievito con lo zucchero nell'acqua tiepida e lasciare fermentare nel bicchiere, meglio se di plastica, per 5-6 min.

Mettere la farina in una ciotola capiente e fare un buco, un pozzetto.
Colare dentro il pozzetto il lievito fermentato del bicchiere e con un cucchiaino prendere un pochino di farina e amalgamare per ottenere una pasta molliccia (tipo ciambellone).
Coprire con altra farina senza impastare, in modo da isolare dall'aria il panetto, e lasciare fermentare 40-50 min. (io ho messo meno lievito e fatto fermentare poco più di un'ora).

Nel frattempo sbattere le uova, unire il sale, il pepe, i formaggi grattugiati ed infine l'olio: lasciar amalgamare i sapori...

Quando il pastello sarà tutto screpolato unire mano a mano l'impasto di uova e formaggio ed impastare con la farina...

Impastare bene e alla fine unire lo strutto morbido. Impastare bene e a lungo. L'impasto è morbido non superare i 650g di farina.

Lasciar riposare l'impasto a temperatura ambiente per 45 min. coperto, (io ho usato l'impastatrice e ho lasciato lievitare coperto per circa 1 ora) quindi mettelo nella teglia alta, stretta e svasata, ben unta, e far lievitare in luogo caldo fino al bordo della teglia.



Lo stampo da usare è di altezza cm. 12, base inferiore cm. 16, base superiore cm. 21. Io purtroppo non l'ho trovato e quello che ho usato era più svasato e la parte superiore era circa 23 cm. (quindi rispetto alle dosi di Paoletta ho aumentato di un uovo).

Cuocere a 190°C con vapore nei primi 20 min. Introdurre la teglia nel forno appena acceso in questo modo la torta non fa subito la crosta e sviluppa di più. Cottura un'ora circa.
Dopo 45 min. controllare con lo stecco. Deve essere comunque ben asciutta.

Ho seguito anche scrupolosamente queste indicazioni di Paoletta riguardo al forno:

"Accendere il forno posizionare la manopola sulla temperatura consigliata (190°-200°C) e lasciarlo con lo sportello semi aperto in modo che non diventi troppo caldo, ma che le pareti arrivino a temperatura...
Dopo qualche minuto inserire la torta e versare sul FONDO del forno stesso circa un bicchiere di acqua. Questa a contatto con il fondo del forno rovente, si trasformerà subito in vapore. Chiudere immediatamente il forno e cuocere per 45' senza mai aprire lo sportello.
Passato il tempo controllare con uno stecco. Di solito occorrono 5 min. in più al massimo.
Se l'impasto ha lievitato bene 45-50 min. sono più che sufficienti.
Se la torta si è invece sviluppata poco occorrerà un pochino di più.



Buona Pasqua a tutti!!!

Nessun commento: